Glicemia

Coprinus, Agaricus, Cordycpes e Maitake coadiuvano il riequilibrio della glicemia elevata e tendono a sostenere l’azione del pancreas e dell’insulina, come tramanda anche la Medicina Tradizionale Cinese. Si può osservare una riduzione dell’emoglobina glicata (HbA1c), che da alcuni anni è il valore di riferimento più attendibile per monitorare la glicemia.

Il Coprinus ha un’azione simile a quella dell’insulina, grazie al suo contenuto in vanadio, che in alcune ricerche ha dimostrato di ridurre la glicemia (Bailey, 1984; Han, 2003 e 2006).

Il Maitake tonifica le cellule del pancreas incaricate della produzione dell’insulina e aumenta la sensibilità a questo ormone, delle cellule dei principali organi e tessuti utilizzatori di glucosio (fegato, cervello, muscoli e tessuto adiposo). Alcuni studi su pazienti diabetici hanno dimostrato che i suoi fattori: SX beta-glucano, X beta-glucano e MT-alfa-glucano, riducono la glicemia e migliorano l’azione dell’insulina (Zhuang, 2004; Manohar, 2002).

Il prof Hsu in uno studio durato tre mesi ha documentato che l’Agaricus ha ridotto il peso corporeo, l’insulino-resistenza del 25% e l’emoglobina glicata (HbA1c) di 2,1 unità (Hsu, 2008a). Anche altri ricercatori hanno confermato l’utilità dell’Agaricus in pazienti con glicemia alta (Vitak, 2015; Yurkiv, 2015).

Il prof. Yi ha dimostrato che il Cordyceps, aumenta l’ossigenazione nel sangue del 4,8% e la forza dell’8,3% (Yi, 2004). E’ importante migliorare l’energia psicofisica, che in questa malattia è scadente, per la ridotta capacità di organi e tessuti di utilizzare il glucosio del sangue, che è la principale fonte di energia. La maggior ossigenazione del sangue può aiutare e proteggere il cervello, la retina, il rene e le gambe.