Quando il morale cala all’improvviso, quando la vita ti sottopone a periodi in cui ti senti teso ed inquieto, quando i troppi pensieri non ti fanno dormire bene di notte e ti rovinano le giornate, la natura arriva in tuo soccorso con i Funghi Medicinali, ottimi ed efficaci integratori naturali per combattere l’insonnia da ansia e stress.
L’ansia è un’esperienza comune, da cosa nasce?
Tutti, almeno una volta nella vita, abbiamo sperimentato uno stato di ansia più o meno accentuato e più o meno prolungato. Alla base di questo malessere, infatti, ci possono essere tante ragioni diverse, comuni a molte persone.
A differenza di quanto pensano in molti, l’ansia è un’esperienza comune che, se saltuaria, non compromette la qualità della vita. Se, invece, persiste e diventa dominante trasforma la quotidianità, creando uno stato di tensione costante, puntellato da paure immotivate.
Alla base c’è un cattivo funzionamento dei neuroni, le cellule nervose che compongono i centri di controllo e di collegamento delle principali attività mentali: comportamento, pensiero ed emozione. Infatti, i neuroni attraverso le sinapsi, ossia punti di contatto, si scambiano le informazioni, e attraverso i neurotrasmettitori, come noradrenalina, dopamina e serotonina, influenzano il nostro benessere fisico e mentale.
Se i neuroni sono alterati possono comparire sintomi come ansia, insonnia, nervosismo, depressione. Si tratta purtroppo di un’eventualità comune: oggi, infatti, la mente, anche a causa dell’aumento dei ritmi vitali, delle informazioni, degli stimoli, della competizione, si trova sempre più sotto pressione ed è più facilmente esposta a difficoltà.
Chi soffre di ansia vive sempre sulle spine, non riesce mai a essere completamente rilassato e sereno perché prova una costante sensazione di tensione e preoccupazione di fondo, che non lo abbandona mai. Il problema è che questo disturbo, alla lunga, contribuisce a far nascere o a peggiorare altre problematiche. A livello fisico può causare tachicardia, ossia battito cardiaco accelerato, sensazione di mancanza d’aria, dolori viscerali, come mal di pancia, acidità di stomaco, difficoltà di digestione e gastrite. Il particolare stato mentale, infatti, può alterare alcune funzioni corporee, come la funzionalità e il movimento degli organi interni, la frequenza cardiaca, la capacità di respirazione, la pressione arteriosa.
Sul piano motorio, l’ansia perenne si traduce in uno stato di affaticamento muscolare, che può dare origine anche a problematiche specifiche, come la cefalea tensiva, il mal di schiena, il dolore cervicale.